Il C.I.P.I. nasce con la convinzione che la ricerca rappresenti l’attività cardine di un’organizzazione scientifica.
Non è possibile contribuire al progresso in un determinato settore disciplinare senza una reale e metodologicamente fondata attività di ricerca.

In questo contesto, il progetto “Klex” rappresenta il fiore all’occhiello dell’Associazione. Klex (l’equivalente italiano di macchia) era il soprannome dato dai compagni di liceo a Hermann Rorschach, forse per la sua già conosciuta e viscerale passione per il gioco della ”Klecksographie”, passatempo molto in voga a quei tempi. Simbolicamente, l’aver chiamato un progetto di ricerca “Klex” sta a sottolineare l’ambizioso obiettivo di riuscire a portare avanti il pensiero e le idee di un precursore come Rorschach, che aveva ben intuito già agli albori le potenzialità di alcuni strumenti nella valutazione del funzionamento mentale.

Il progetto “Klex” è declinato in 4 linee di ricerca attualmente in corso:

– Esordi psicotici: un contributo alla valutazione diagnostica attraverso la metodica Rorschach

– La standardizzazione dello Zulliger-Test: una ricerca su un campione rappresentativo della popolazione italiana

– L’attendibilità della diagnostica delle macchie attraverso il metodo test-retest: una valutazione comparativa tra Rorschach e tavole parallele

– Un contributo alla valutazione psicologica dei DCA attraverso il test di Rorschach